home page
Lega Italiana per la lotta Contro i Tumori
Archivio News home 
 

News

Ca colon-retto:test del sangue occulto ogni anno


IL TUMORE del colon-retto è arrivato in terza posizione nella graduatoria delle cause di morte nei paesi industrializzati.



Ma è sufficente un pizzico di buona volontà dopo i 50 anni per beccarlo in tempo. Un bicchierino acquistato in farmacia nel quale mettere pochi frustoli di feci da analizzare almeno una volta l'anno. E per essere più sicuri dei risultati sarebbe meglio ripetere l'operazione in tre giornate successive. L'analisi serve a individuare la presenza di tracce anche minime di sangue che è il primo segno in assoluto della formazione di tessuto canceroso nell'intestino.



E poi tanta attenzione a perdite di muco e sangue rosso o marrone scuro, a brusche variazioni dell'alvo, a perdite di peso e anemia. Una colonscopia totale ogni 3 o 5 anni se ci sono familiari con poliposi oppure con tumore colorettale.



Il costo dello screening per cancro del colon-retto è di circa 90 euro l'anno considerando un esame annuale delle feci e la colonscopia totale ogni 5 anni. Invece il ricovero per diagnosi di carcinoma colorettale costa in media 6.100 euro senza contare i costi aggiuntivi del "dopo" e le scarse probabilità di salvarsi.



"La prevenzione primaria è indispensabile perché tutti possiamo ammalare di questo tumore", dice Francesco Franceschi dell'Istituto di medicina interna e geriatria del Gemelli di Roma. "Il rischio aumenta con l'età. Ad esempio, tra chi ha quaranta anni ritroviamo dopo cinque anni un malato su 1200 e a 15 anni uno su 200. Tra chi ha sessanta anni dopo cinque anni troviamo già un malato su 100".



Le ultime linee guida individuano nel "counselling familiare" con appositi questionari, il modo più efficace per individuare sia i pazienti che presentano già sintomi di allarme sia quelli con familiarità di vario grado per cancro del colon-retto (CCR) che quindi hanno un aumentato rischio di sviluppare la neoplasia. Nelle forme familiari ereditarie di CCR rappresentate dalla poliposi adenomatosa familiare e dalla forma familiare ereditaria non poliposica, individuati i pazienti potenzialmente affetti le indagini da eseguire sono: sangue occulto fecale, colonscopia totale, gastroscopia, ecografia epatica e test genetici.



Nelle forme sporadiche, è fondamentale sapere se esiste o non una familiarità e il grado di parentela, sulla base di queste informazioni si procede a indagini periodiche.


10/02/2006

elenco News
Created by Pixellando.it - Powered by Arrotino.it | ©Tutti i diritti sono riservati